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Come indirizzare la propria vita: scegli la tua strada

di Enrico Buongiovanni

 

 

Il sole non è mai così bello quanto nel giorno che ci si mette in cammino.”
(Jean Giono)

 

 

L'aforisma scelto per questo articolo appartiene a Jean Giono, scrittore francese, deceduto nel 1970, noto per i suoi saggi.

 

Le sue parole danno la maggiore importanza non tanto al viaggio di per sé, quanto alla decisione che prendiamo nel compierlo, mi spiego meglio.

 

Molte persone si trovano costrette in un lavoro che non li soddisfa, che non hanno scelto, affrontando così ogni giorno con immensa frustrazione, questo però porta a conseguenze ancor più serie.

 

Pensaci un attimo, il lavoro occupa la maggior parte della nostra giornata otto ore al giorno per un minimo di cinque giorni, immagina quanto possa essere distruttivo per una persona fare un lavoro che non lo soddisfa, alzarsi dal letto tutte le mattine controvoglia per arrivare in un luogo e svolgere azioni quotidiane per le quali non ha ne stimolo ne spinta.

 

Siamo realisti, nel corso della vita può capitare specialmente in questo periodo di crisi dove il lavoro scarseggia, soprattutto alle prime esperienze lavorative, di doversi accontentare inizialmente di un primo lavoro giusto per avere un guadagno e di conseguenza un'indipendenza economica, in molti però restano intrappolati in questo ragionamento pensando che un domani non precisato nel tempo troveranno il loro lavoro ideale, faranno ciò per cui si sentono destinati.

 

Quel domani però non arriverà mai se non ti concentri e non ti applichi con tutte le tue forze affinché ciò avvenga, pensaci bene vuoi rimanere tra le fila degli insoddisfatti oppure sei determinato nel trovare la tua strada, diventando finalmente felice della vita che conduci.

 

Trova la tua passione.

 

Non pensare a ciò che fanno gli altri ai loro lavori o ai canoni societari, non cadere nella trappola mentale che il tuo lavoro definisca ciò che sei come persona, l'unica cosa veramente importante e se la mattina quando ti svegli, lo fai col sorriso al solo pensiero del mestiere che hai scelto di esercitare.

 

Ti racconto una piccola storia per farti entrare meglio nella dinamica, un ragazzo poco più che trentenne si rivolse, raccontandomi di non essere appagato dalla vita che conduceva.

 

Aveva girato per l'Europa, Germania, Inghilterra, Olanda e svolto diversi lavori in pochi anni, decise però di tornare in Italia e finire gli studi per divenire avvocato, alla fine di qualche colloquio avuto con lui arrivò a dirmi che la sua più grande passione era fare il panettiere, lo riteneva un lavoro nobile e meraviglioso nel quale doveva cimentarsi a creare qualcosa da zero con le sue sole forze.

 

Morale della favola, adesso vive in Italia, ha abbandonato gli studi ed ha aperto due panetterie nella medesima città, ogni volta che lo sento telefonicamente il suo buon umore e la sua felicità sono a dir poco contagiosi, un uomo felice che ce l'ha fatta, ha realizzato ciò che voleva e soprattutto è fiero di se stesso.

 

Perché ti racconto tutto questo?

 

Semplice per farti capire che la prima cosa da fare per capire che cosa vuoi veramente dalla tua vita è trovare la tua passione, sai quel sogno nel cassetto che ognuno di noi ha e che ben pochi sono disposti a seguire, si parlo proprio di quello.

 

Per alcuni il lavoro dei sogni è qualcosa che permette loro di viaggiare, per altri è il canto, altri ancora è il diventare architetti, ciò che conta è COSA VUOI FARE TE.

 

Da qui a cinque anni dove ti vedi e in che veste, trova la tua passione e trasformala in un lavoro, nessuno dice che sarà facile, ma proprio come scritto da Jean Giono, “Il sole non è mai così bello quanto nel giorno che ci si mette in cammino.”

 

Non trovare scuse

 

la cosa che più mi ha stupito delle persone con le quali ho parlato, è che molte di loro visualizzavano bene quale fosse la loro passione o il loro desiderio lavorativo, però, c'era sempre un però che li frenava.

 

Chi mi diceva che ormai era troppo tardi, chi mi raccontava che il mestiere da lui scelto era impensabile da raggiungere e chi semplicemente si era arreso ancor prima di provare.

 

Smettila di pensare che solo in pochi ce la possono fare, la differenza fra chi è riuscito e chi non sta proprio nella perseveranza, nel non darsi mai per vinto, nonostante il tempo che ci vorrà o i sacrifici da compiere, già all'inizio del tuo percorso, sarai felice e questo solamente per merito del tuo coraggio e del tuo metterti in gioco.

 

Eccoti di seguito un esercizio pratico per aiutarti a trovare la tua passione e seguire la tua strada, rispondi alle domande:

 

  • Cosa faresti se avessi la sicurezza di non fallire ?

 

Molti se non la maggior parte, non si azzarda nemmeno ad inseguire il suo sogno perché lo vede come un obbiettivo arduo e difficile da raggiungere, m ciò che terrorizza è la possibilità di fallire, questi fatto però on deve destabilizzarti, può capitare di inciampare durante il percorso, l'importante come già detto prima e di continuare a provare, persevera e vedrai che i tuoi sforzi saranno premiati.

 

  • Cosa faresti se non avessi la paura a bloccarti ?

 

Questa domanda racchiude tutte quelle piccole paure che ti bloccano ancor prima di partire, magari per seguire la tua passione devi rimetterti a studiare e non ti senti all'altezza, magari devi trasferirti e non ti senti pronto, ci possono essere mille cose che ti terrorizzano nell'avviamento di un progetto.

 

Ora respira e rifletti, matura il pensiero che se non sei felice, allora non puoi continuare a fare le stesse cose ogni giorno arrivando triste a fine giornata, preferisci buttarti e rischiare, oppure abbandonarti alla rassegnazione ?!

 

Accetta il rischio. ;)

 

  • Quando è stata l'ultima volta che ti sei sentito pienamente soddisfatto della tua vita ?

 

Ci sarà stata una giornata, oppure un periodo o addirittura un semplice momento all'interno del quale ti sei sentito pienamente felice e sereno della tua vita e del modo in cui impiegavi il tuo tempo, sono quei momenti così particolari perché tutti i pensieri negativi, paranoie e insicurezze che ti ossessionano non esistono più, non ci pensi nemmeno e se lo fai ti rendi conto di quanto frivole fossero certe preoccupazioni, ecco questo è lo stato d'animo al quale devi sempre puntare per la ricerca del tuo percorso.

 

E ricorda se non sei disposto a sacrificare o rinunciare a niente, in cambio non avrai niente, credi in te stesso e nelle tue meravigliose capacità.

 

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Commenti: 2
  • #1

    Tiziana (giovedì, 07 dicembre 2017 20:58)

    Oggi ho acquistato il suo libro a Roma, la sua è una sensibilità estremamente spiccata

  • #2

    Acacia (giovedì, 07 dicembre 2017 21:00)

    what he says is extremely true