di Enrico Buongiovanni
“L'illusione è necessaria per mascherare il vuoto all'interno.”
Arthur Erickson
L'aforisma scelto per questo articolo appartiene ad Arthur Erickson, è stato un famoso architetto canadese, apprezzato oltre che per i suoi traguardi lavorativi, anche per la sua particolare e travagliata vita.
Nelle sue parole possiamo scorgere non tanto cosa sia questo senso di vuoto che in alcuni momenti ci attanaglia senza alcun preavviso o apparente motivazione, quanto la modalità che molti utilizzano per sentirsi più sicuri di fronte a tale malessere che alle volte può sembrare incomprensibile e senza dubbio fastidioso.
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Cos'è il senso di vuoto?
Questo senso di vuoto che sembra manifestarsi senza una vera e propria origine, non è in realtà negativo come invece siamo portati a pensare.
Infatti pensandoci attentamente arriveremo facilmente alla conclusione del perché non riusciamo a trovare un motivo a questa nostra sensazione.
Semplicemente perché i motivi che ci spingono a provare questo malessere sono molteplici, ed ogni volta che la proviamo le cause scatenanti possono essere differenti ed è proprio per questo che ci troviamo impreparati a gestire un tale stato d'animo.
Come ti ho detto in precedenza, quella sensazione che percepisci in realtà non è negativa come credi, sì è vero ti fa stare male, facendoti sentire inadeguato al momento oppure alla situazione o ancor peggio, ti accompagna costantemente facendo in modo che tu metta in discussione ogni lato della tua personalità.
Esso è in realtà un aiuto, un allarme, molto potente che scatta prontamente quando incanali la tua vita verso sentieri che non sono i tuoi, verso ciò che non ti è affine o che addirittura non ti piace, ma lo fai comunque.
Quante volte nel corso della nostra vita incontriamo persone che si sentono intrappolate in meccanismi automatici, sempre uguali ed che non permettono loro di provare nulla di nuovo.
Concentrati su queste ultime parole “nulla di nuovo” ecco cos'è quel senso di vuoto che ogni tanto si manifesta, è un meccanismo che il tuo corpo utilizza per spronarti a non lasciare quelle esperienze, che tanto desideri compiere da chissà quanto tempo, a prendere polvere infondo al cassetto della tua vita.
Il messaggio che ti arriva è questo, quel senso di tristezza o di sconforto che ti attanaglia e non ne comprendi il motivo, adesso ti potrà essere chiaro, non vivere di “se” e di “ma”, presta attenzione, cerca di cambiare la tua prospettiva, ogni volta che questo singolare sentimento ti si para davanti, la causa è una sola quel senso di vuoto rappresenta quel viaggio che rimandi da cinque anni, quel lavoro che da sempre vuoi cambiare, quella persona che non hai più avuto il coraggio di richiamare, quella decisione che spinto dagli eventi e dal frenetico ritmo della tua vita continui costantemente a rimandare, perdendo mano a mano tempo, possibilità e voglia di operare tale cambiamento.
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Cosa fare quando si presenta il “senso di vuoto” ?
Adesso che hai preso coscienza di cos'è e del perché lo provi, ti invito a svolgere un piccolo semplice e banale quanto efficace esercizio mentale per far si che non si ripresenti più nella tua vita una sensazione che ti fa stare male.
1 - Prendi un quaderno e inizia a scrivere una piccola di tutte quelle cose che avresti voluto fare ma che per un motivo o per un altro non hai mai portato a termine o forse nemmeno le hai iniziate.
Hai stilato una lista di tutte quelle cose e di tutte quelle esperienze che durante il viaggio della vita ti sei lasciato indietro e non hai mai compiuto, benissimo, adesso passiamo alla seconda fase.
2 - Di fianco ad ogni cosa che hai scritto segna il corrispettivo interesse che provi verso quella esperienza scegli te come preferisci, puoi dargli un valore da un minimo di uno fino ad un massimo di cinque, oppure segna con un asterisco, ciò non è importante, quello che conta invece è che alla fine di questa fase tu abbia chiaro in mente quale fra le cose che hai scritto sia quella di cui senti più il bisogno di esaudire, spesso quando propongo questo esercizio, mi viene detto:
“Ma quella più importante non è un cambiamento così difficile da fare, va bene lo stesso?”
Certo che va bene, anzi meglio se per te non è un cambiamento troppo difficile, questo pone varie riflessioni, se non era così difficile da attuare e non l'hai compiuto prima vuol dire che non eri padrone della tua vita, adesso che hai in mente cosa più ti preme vai avanti e non farti distrarre dalla routine quotidiana, ma porta avanti questa tua piccola esperienza, domani sarà qualcosa di un pochino più grande e difficile, il giorno successivo lo stesso e così via per i giorni che seguiranno.
3 - Ora sta a te, spesso la gente tende a sottovalutare i piccoli cambiamenti o le piccole esperienze, lasciandole da parte proprio perché a loro avviso on porteranno a molto, questo però è un pensiero totalmente sbagliato se non inizi dal basso o dalle cose più piccole on potrai mai sperare di fare quel salto di qualità o quella grande impresa che da tanto sogni, non essendo abituato a fare un piccolo salto, non potrai sperare di farne uno grande senza esserti mai applicato.
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Come fare quando il “senso di vuoto” non nasce da dentro noi stessi?
Come il suo manifestarsi non è sempre uguale, lo stesso vale per la sua fonte, esistono alcuni casi, nei quali questo malessere è indipendente dalle nostre azioni, provenendo invece da fonti esterne, come può un amico caro che non è più presente nella nostra vita, oppure un lutto di una persona per noi importante, oppure la fine di un amore.
Tutte queste cose lasciano un senso di vuoto che può sembrare incolmabile almeno inizialmente ed è giusto che così ci appaia, se fosse diversamente e tutto ti apparisse facile allora vorrebbe dire che certe persone non ci stavano veramente a cuore.
In queste situazioni anche se non proviene da te, puoi comunque fare qualcosa per andare avanti tenendo presente che la vita continua e che tutti coloro che per un motivo o per un altro non sono più presenti all'interno della nostra vita, ci hanno lasciato un qualcosa di magnifico e di unico che loro e solo loro hanno saputo donarci, vivi ricordando la loro grandezza manifestando i loro pensieri attraverso le tue stupende azioni, ognuno ha qualcosa di unico dentro di sé e questo vale anche per te.
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