di Enrico Buongiovanni
"Tutto ciò che non contribuisce in niente alla tranquillità dell’animo è indegno della nostra attenzione."
Axel Oxenstierna
L'aforisma per questo articolo appartiene ad Axel Gustafsson Oxenstiernaascolta conte di Södermöre (16 giugno 1583 – 28 agosto 1654) è stato un politico svedese. Membro del Consiglio Reale di Svezia dal 1609 e Alto Cancelliere di Svezia dal 1612 fino alla sua morte, divenne uno dei più vicini collaboratori sia del re Gustavo Adolfo che della regina Cristina.
Con le sue parole, le quali possono sembrare semplici e scontate, ci dona invece un preziosissimo insegnamento, ovvero non donare attenzione a ciò che non la merita, perché ci struggiamo dietro qualcosa che non fa altro che toglierci il buon umore e lede il nostro benessere.
Ecco quindi le 5 tentazioni dalle quali dobbiamo stare il più lontani possibile, al fine di vivere più sereni e in maggior tranquillità la nostra esistenza.
1-Adattarsi
Questa è una tentazione comune, quante sono quelle volte che finiamo col rimanere in una situazione che non ci arricchisce, no ci dona niente di nuovo.
Finiamo dunque col barattare la nostra felicità, ma soprattutto il nostro io, per qualcosa che sentiamo essere dissonante con noi, qualcosa che semplicemente per il nostro essere non è giusto, non è creato su nostra misura.
Vedi, adattarsi, non è un bene, vi è un enorme differenza fra il termine adattarsi e il venirsi incontro.
Quando ci si viene incontro, lo si fa accettando i difetti e le problematiche altrui cercando di fare la nostra parte, al fine di aiutare e rendere più serena l'altra persona, ma tale atto non è a senso unico, viene eseguito da ambo le part, proprio per questo è così forte e potente.
Adattarsi invece, è una cosa ben diversa, significa appiattirsi e subire passivamente, oppure ancor peggio, farsi andar bene ciò che giusto non è.
Non adattarti a ciò che è sbagliato, non cedere a quella che sembra essere la strada più corta, perché farai del male solo a te stesso, diventando complice di qualcosa che non solo non è giusto, ma inoltre non farà che privarti a poco a poco della tua vera essenza, sii sempre fedele a te stesso.
2-Vendicarsi
Non ci sono molti giri di parole, la vendetta è la cosa più stupida che si possa volere/desiderare.
Quando viviamo col peso di pensieri nocivi e negativi, ecco che allora non facciamo altro che avvelenare noi stessi.
Basta riconoscere il nostro essere umani, alle volte dunque potrà capitare, durante un momento di estrema rabbia o tensione, di ponderare qualche pensiero malsano, ricorda però che la realtà a noi circostante non è altro che l'insieme dei nostri pensieri, per questo tu riempi la tua mente di pensieri positivi, senza ferire mai nessuno.
Ciò che riceviamo inoltre è la somma di ciò che doniamo al mondo, positivo o negativo che possa essere.
Tu abbandona i pensieri negativi, dona al mondo la tua felicità, a quel punto non coverai più alcun pensiero malsano...sarai troppo occupato ad essere fiero della piega che hai dato alla tua vita.
3-Restare in ambienti tossici
Conosci la regola dei 5? Noi non siamo altro che la somma delle cinque persone che frequentiamo di più, dunque se ti senti spesso scarico, depresso, scoraggiato, ecco che devi vere il coraggio di porti la giusta domanda, chi hai accanto è realmente una persona positiva per la tua crescita personale?
L'ambiente che frequenti più spesso è pieno di persone entusiaste e felici, oppure presenta componenti sempre pronti a lamentarsi, col muso lungo e senza donare mai una minima innovazione?
Non restare dove non sei libero di fiorire, negli ambienti tossici, ecco che l'invidioso calunnia, il falso finge e chi nota i tuoi miglioramenti, anziché prendere esempio da te, non farà altro che cercare di tenerti giù, abbatterti e farti scendere al suo livello, questo perché è più facile abbattere l'altro, piuttosto che lavorare per migliorarsi.
Tu non rientrare mai in questa tipologia di persone, non smettere mai d'imparare, continua a crescere e dona, dona sempre, ma soprattutto non spegnere mai il tuo bellissimo sorriso.
4-Puntare alla perfezione
Un errore comune, il quale viene commesso molto facilmente, questo perché viviamo inseguendo la perfezione, dannando noi stessi per non riuscire a raggiungerla.
La realtà però è un'altra, la perfezione non esiste, essa non è altro che un concetto utopico, ben lontano dal nostro essere, noi siamo umani, siamo irrazionali, fallaci, commettiamo errori, sbagliamo ed è solamente grazie ad essi che possiamo migliorarci, evolvere ed imparare sempre qualcosa di nuovo.
Quindi non usare le tue energie per inseguire qualcosa di inesistente, impiegale invece per lavorare su te stesso, ricrearti e costruire passo dopo passo qualcosa di realmente meraviglioso, te stesso.
5-Affrettarsi
Viviamo con degli obbiettivi prefissati già dal giorno in cui veniamo al mondo, devi studiare, poi laurearti, trovare un impiego, qualcuno con cui condividere la vita, fare dei figli e tutto entro e non oltre una certa età, ma ciò è sbagliato, ogni persona ha il suo percorso ed ogni cosa accade col giusto tempo, ovvero quando sei pronto ad accoglierla.
Non buttare il tuo tempo a dannarti per traguardi inesistenti non ancora raggiunti, godi del momento, godi del presente, così da non oscurarti la vista riguardo alle bellezze che hai attorno a te.
Ciò che dovrà essere, sarà, se sarà un bene per te allora accadrà, abbi fede nel futuro, ma vivi senza fretta...godendo dei doni che il presente ti regala in ogni istante.
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Serena (lunedì, 16 novembre 2020 09:11)
Soprattutto affrettare risulta distruttivo, dobbiamo avere fede che ogni cosa accade a suo tempo.
Davide (lunedì, 16 novembre 2020 13:10)
Sono tutte cose che dobbiamo imparare a fare, alle volte crediamo che a fermarci sia al di fuori di noi...il più delle volte invece è proprio al nostro interno.
Daniela (martedì, 17 novembre 2020 10:30)
Infatti bisogna guardare al proprio percorso poiché ognuno percorre il giusto cammino per se stesso.
Maria (venerdì, 20 novembre 2020 10:12)
Verissimo