Di Enrico Buongiovanni
"Non vi è miglior insegnante delle avversità. Ogni sconfitta, ogni batticuore, ogni perdita, contengono il loro proprio seme, la loro propria lezione su come migliorare le vostre prestazioni la volta successiva."
Og Mandino
L'aforisma per questo articolo appartiene a Agustine "Og" Mandino II (12 dicembre 1923 - 3 Settembre 1996) è stato un autore americano. Ha scritto il libro bestseller "Il più grande venditore del mondo".
I suoi libri hanno venduto oltre 50 milioni di copie e sono stati tradotti in più di venticinque lingue diverse.
Le sue parole ci donano un insegnamento estremamente importante, ovvero che non si deve mai scappare dalle avversità.
Dobbiamo accettare ogni sconfitta, ogni batticuore, ogni perdita, ogni cosa che arriva nella nostra vita, poichè nel bene o nel male, dobbiamo ricordare che tutto ciò che arriva nella nostra vita altro non è che un dono atto a migliorarci, anche se inizialmente può fare del male.
Infatti ogni cosa contiene il loro proprio seme, contiene una forte ed importante lezione su come migliorare noi stessi, le nostre vite, le nostre esperienze e soprattutto tutti questi contenuti non faranno altre che elevarci al divenire delle persone migliori, favorendo così le nostre prestazioni, le nostre scelte, il nostro essere di volta in volta, fino al pieno raggiungimento della nostra piena maturità.
1-Come una matita
Esiste una scomoda verità, ovvero che dovrai soffrire per crescere.
Prendi esempio dalla matita, sai che per diventare utile, di tanto in tanto, ancora e ancora, dovrà essere temperata, beh...
Se la matita potesse sentire o avvertire il dolore, ecco che puoi immaginare quanto sarebbe doloroso, ma questo procedimento è ciò che le serve al fine di diventare una matita utile.
Vedi alla stessa maniera ecco che la vita è molto simile, esperienze dolorose e sfide sono cose che tutti attraversiamo, ma è proprio attraverso queste opportunità che noi piano piano, giorno dopo giorno costruiamo il nostro carattere e finalmente cresciamo, maturato e dopo ogni sfida, dopo ogni piccola prova ci eleviamo e miglioriamo diventando a poco a poco, passo dopo passo delle persone migliori.
Questa piccola metafora ci insegna dunque che ogni tempesta che ci troviamo ad attraversare, ecco che prima o poi finirà, non i resterà che attraversarla e uscirne vivi, forse non sarà finita per davvero, ma su un punto non ci sarà alcun dubbio.
Ovvero che una volta usciti da quel vento, non saremo più gli stessi.
In fin dei conti crisi e le avversità, spesso diventano occasione di crescita interiore.
Esse ci attirano, ma una volta superate ecco che producono bellezza e armonia nelle relazioni della vita.