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Vivere con l'essenziale, una meravigliosa arte perduta

Di Enrico Buongiovanni


"Si vede bene solo con il cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi."


Antoine de Saint-Exupéry


L'aforisma per questo articolo non poteva appartenere a nessun altro se non ad Antoine de Saint-Exupéry con una delle sue frasi iconiche appartenente al libro "Il piccolo principe".


1-L’essenziale è minacciato senza sosta dall’insignificante.

Una frase tanto corta quanto vera, viviamo sempre di corsa, continuamente distratti dal superfluo ed è proprio in quei momenti che dimentichiamo le cose realmente importanti, è proprio in quei momenti che dimentichiamo di avere cura dell'essenziale.

In un mondo sempre più frenetico, dobbiamo avere cura di noi stessi, del nostro essere, imparando a procurarci momenti di calma interiore e in questi momenti si impara a distinguere l’essenziale dal non essenziale.

Poichè a forza di sacrificare l’essenziale per l’urgenza, si dimentica l’urgenza dell’essenziale.

Impara quindi ad amare la parola sottrarre, la bellezza del saper fare a meno, delimitando i confini del superfluo. 

E’ come viaggiare leggeri, con una valigia in cui c’è solo l’essenziale.

L'insegnamento è dunque molto semplice, dritto al punto: vivere momento per momento, abbandonando il passato, non proiettando alcun futuro, godendoti il silenzio, la gioia, la bellezza di questo momento.

È tipico del cervello umano concentrarsi sui dettagli per non dovere affrontare l’essenziale.

Così abituati al superfluo da non riconoscere più ciò che conta

La maggior parte di ciò che diciamo e facciamo non è essenziale. 

Pensaci, se puoi eliminarle, avrai più tempo e più tranquillità. 

Chiediti in ogni momento: è realmente necessario?

È l’essenziale ad appagare l’anima e non il superfluo.

Ogni giorno della vita è unico, ma abbiamo bisogno che accada qualcosa che ci tocchi per ricordarcelo. 

Non importa se otteniamo dei risultati o meno, se facciamo bella figura o no, in fin dei conti l’essenziale, per la maggior parte di noi, è qualcosa che non si vede, ma si percepisce nel cuore.

Possiamo comprendere l’essenziale solo partendo dai particolari.

Perché non possiamo sapere quale particolare sarà importante in seguito, quali parole metteranno in luce qualcosa.